SuonoSonda intervista Maria Cozzani e Matteo Traverso, autori della performance multimodale e multimediale Steps to be taken in case of death che ha avuto luogo in occasione del Matera Intermedia Festival 2019 il 15 settembre 2019 e presso la Sala del Minor Consiglio del Palazzo Ducale di Genova il 6 ottobre 2019.
SuonoSonda aveva avuto modo di occuparsi di video-arte e performance multimediali nel VI numero della rivista (2005), per altro in termini solo teorico-illustrativi, ospitando volentieri il saggio Polarità e passaggi: (in)visibile e (in)udibile in Carsten Nicolai di Sandro Morachioli. Con l’intervista che presentiamo in questa pagina ritorniamo a contatto più diretto con questi ambiti particolari che attengono al suono e alla musica secondo prospettive per molti versi eterogenee.
Nell’arco del tempo l’incontro aperto con musicisti e compositori di diverse estrazioni ha posto SuonoSonda a contatto ravvicinato con esigenze e aspirazioni molteplici se non divergenti: sperimentazione sonora e conservazione dell’opera musicale, ricerca sperimentale e riconsiderazione di nuovi e colti classicismi, attenzione rigorosa all’astrazione formale e rispetto delle più profonde esigenze comunicative, varie forme di controllo performativo e sonoro e diverse aspirazioni a molteplici libertà espressive e interattive, approfondimenti relativi alle condizioni di possibilità storiche e temporali della ricerca e esplorazioni di contesti semiotici complessi.
Gli autori che hanno preso parte alla rivista hanno potuto esprimere con ampia libertà i loro punti di vista e le loro più intime motivazioni, nei limiti di una rivista pulitamente, se non orgogliosamente, artigianale, mossa da due vettori per lei costitutivi: 1) curiosità verso nuove esperienze ed energie; 2) impegno a coniugare il più possibile ricerca attenta delle migliori qualità specifiche e massimo pluralismo nelle dinamiche comunicative e creative.
Per quel poco che possa interessare, chi qui scrive e organizza l’intervista si riconosce, nella sua appartata attività creativa, interessato, per suo retaggio, alla coniugazione di un approfondimento delle possibilità storiche e temporali della musica e di un sondaggio intimo a profonde esigenze comunicative e ancor più simbolico-espressive dell’opera musicale. Ma, nel dire questo, pone come suo principio estetico privilegiato una maggiore attenzione al lavoro altrui più che al proprio, qualsiasi sia la sua specificità, in particolare nel dar vita alle attività della rivista e del sito web SuonoSonda, anche a costo di apparire dispersivo o contraddittorio, saldo nella sua massima fiducia nel confronto generativo e nell’incontro costruttivo e disinteressato.
Incomprensibile sarebbe l’intervista qui presente, oltreché senza la visione della performance per intero, senza la visione di due opere esplicitamente citate dagli autori. Per questa ragione rimando alla visione dei seguenti video:
Maria Cozzani e Matteo Traverso Steps to be taken in case of death
www.youtube.com/watch?v=PyPbwN7ewlA&t=1450s
Lucia Kilger W per contrabbasso e live electronics
Mauricio Kagel Répertoire aus Staatstheater
www.youtube.com/watch?v=IuM8sYuZPp8
Per ulteriori approfondimenti tecnico-teorici mi permetto di consigliare inoltre la lettura del libro di Andrea Pinotti e Antonio Somaini Cultura visuale PBE, Torino 2016.
Buona visione!
